"Pitta ccuru maiu" Pizza col fiore del sambuco

Una pizza antichissima che preparavano le donne calabresi negli anni passati col fiore profumatissimo dell'albero del sambuco ed i ciccioli del maiale. Ne andavo particolarmente ghiotta da bambina, per me questa era la "pizza con l'erba" ed ogni volta che mia mamma la preparava la mia era sempre semplice e senza i ciccioli . In dialetto il sambuco si chiama "maiu" penso perchè fiorisce nel mese di maggio. Il fiore è usato per fare frittelle, distillati, liquori, sciroppi e dai frutti si ottiene una marmellata particolarmente buona. Quest'anno mi hanno portato una bella cesta di fiori e li ho conservati sott'olio, basta mettere gli ombrelli dei fiori in un panno e metterci sopra un peso, il giorno successivo staccare tutti i fiorellini e metterli in una ciotola condendoli con sale ed olio d'oliva ed invasarli coprendoli d'olio cercando di consumarli entro pochi mesi o mettendoli in freezer. 

Ingredienti per 2 pizze da 28 cm:

250 g di farna di semola

250 g di farina 0

50 g di lievito madre (o 12 g di lievito di birra)

350/400 g d'acqua a temperatura ambiente

8 g di sale

1 cucchiaio d'olio

160 g di fiori di sambuco pesati con tutto l'olio

 preparare l'impasto della pizza e farlo lievitare, se si usa il lievito madre lasciarlo a temperatura ambiente per 24 h

unire i fiori con tutto l'olio contenuto nel vasetto

 

amalgamare

dividere in due  e disporre ogni pezzo nella teglia

 con la punta delle dita stendere l'impasto e sopra mettere un cucchiaio d'olio, lasciar lievitare

infornare a 230° per 25', dovrà essere bella croccante