Le festività di quando ero bambina erano sempre allegre e in
famiglia, a volte dai nonni materni ed altre da quelli paterni con tutti gli
zii ed i cugini al seguito. Si pranzava insieme
nella casa più grande, quasi sempre quella di nonna ed è strano come ancora
adesso ricordi esattamente quello che lei preparasse. Forse ero una bambina un
po’ strana, preferivo restare a casa i giorni di festa piuttosto che uscire con
le mie amiche nonostante le loro innumerevoli insistenze … cavolo cucinava
nonna e chi se lo perdeva quello spettacolo! Io ero l’addetta alle patate, le
pelavo e le lavavo, non facevo altro anche perché il tempo che avessi finito
questo ingrato compito la nonna iniziava a cucinare e chi mi schiodava più
dalla sedia vicino a lei! La nonna era molto brava, ogni piatto che creava
aveva quel tocco in più che difficilmente si riesce a ricreare, sarà per la
qualità di formaggio che sceglieva, le sue misure senza bilancia ma sempre
perfette o l’amore che metteva in quello che cucinava … ancora adesso ignoro perché nonostante ci
fossero altrettante brave cuoche, come mia madre del resto, tutti volevano che
cucinasse lei! I suoi cavalli di battaglia erano tanti, certo non preparava
piatti molto vari, sapeva cucinare quelle trenta portate, ma erano insuperabili.
Un giorno spinta dalla mia innumerevole curiosità per la cucina le ho chiesto
come preparasse la sua celebre tiella di patate, una portata semplice, fatta
semplicemente di pane raffermo, patate, pomodoro e formaggio e lei con grande
pazienza l’ha preparata apposta sotto i miei occhi attenti e le mie tante
domande. Negli anni ho raccolto in un
quaderno tutte le ricette che le avevo visto fare trascrivendole come meglio le
ricordassi, ma nonostante i miei innumerevoli tentativi questo piatto era sempre
una delusione…Purtroppo avevo deciso di accantonare l’idea di riproporla a mio
marito, dato che era immangiabile persino per me figuriamoci per lui, fino
all’altro giorno quando mia madre mi telefona tutta contenta per un suo piatto
particolarmente riuscito, questo appunto! Ho finalmente capito dove sbagliavo!
venerdì 29 marzo 2013
giovedì 28 marzo 2013
Buccellato ai semi di anice
Il pane è un impasto di elementi naturali: terra, acqua, fuoco, aria. Gesti semplici e ripetitivi che ogni generazione conosce e che accompagnano così la storia dell'uomo fin da tempi remoti.
Il pane è un elemento
culturale più che un alimento fine a se stesso,esso è simbolo di sacralità, di pace, di comunione fraterna, di
condivisione e di tradizione. Un tempo era l'unica fonte di cibo oggi più che altro lo accompagna, ma l'uomo non ne può fare a meno dato che l’insieme di ciò che
rappresenta è così radicato che sopravvive ancora nella nostra cultura alimentare basti
pensare in quante citazioni evangeliche e aspetti liturgici e rituali lo
ritroviamo. Il grano con la vite e l’olivo va a formare quella triade fondamentale
della vita e dell’alimentazione, la nostra dieta mediterranea. Un vero e
proprio rito era e rimane il consumo
del pane a tavola: posare il pane sempre a faccia in su, tagliare il pane e
distribuirlo ai commensali in quantità che non possa essere sprecato, senza
farlo a cadere a terra e baciandolo se ciò accade, e riutilizzare il pane duro in mille modi.
Il buccellato è un tipico pane col foro centrale dagli
scopi rituali: i fedeli vi inseriscono il braccio e lo portano in processione
durante il Corpus Domini. A Crotone si prepara tutto l'anno, ma le famiglie un tempo lo preparavano all'inizio della settimana Santa per consumarlo il Venerdì Santo o a Pasqua. E' un pane rituale, semi dolce e abbastanza morbido. La ricetta che propongo è simile ma non uguale a quella del buccellato che mangiavo da bambina, purtroppo le nonne non hanno lasciato nessun appunto, dato che loro ricordavano tutto a memoria, ma gli ingredienti sono esatti, per le dosi come al solito sono andata ad intuito e questo è ciò che è nato. Assaggiandolo il sapore è quasi identico, forse la mia versione è un pò più morbida, ma comunque buona.
mercoledì 27 marzo 2013
"Panareddi cull'ova" (Panarelli con l'uovo)
Questo dolce Pasquale è comune alla Calabria, la Sicilia e la Puglia, che un tempo facevano parte del regno delle due Sicilie e sono ancora oggi accomunate da un dialetto e tradizioni culturali simili . Con nomi diversi questo dolce ha quasi lo stesso impasto e forma ,varia solo la glassa che alcuni decidono di non mettere come nel mio caso. E' un dolce di origine orientale, simboleggia la fine del digiuno del periodo quaresimale e la resurrezione di Gesù Cristo, l'uovo ne è il simbolo infatti non è un caso che il pranzo Pasquale sia così ricco di uova.
Da piccola non mi piacevano particolarmente, ma ora che vivo lontano dal mio paese d'origine sto riscoprendo tutti i dolci tradizionali che durante le feste fanno parte del nostro pasto, un modo per far rivivere con semplici gesti le nostre tradizioni e per non farle morire nel dimenticatoio.
martedì 26 marzo 2013
Bretzel
Lo ammetto questa non è la ricetta originale dei Bretzel ho semplicemente adattato la frolla dietetica a questi biscottini e il risultato ci è piaciuto!
Il nuovo stampino acquistato recentemente e messo subito all'opera li ha resi particolarmente carini. Ideali per una colazione leggera non potevano certo mancare la mattina, visto che siamo ormai a dieta ahimè! Tutte le ricette pubblicate nei giorni scorsi aspettavano di essere postate da un mese, guardando le foto dei piatti preparati mi è venuta spesso voglia di rifarli, ma è meglio non sgarrare, la prova costume si avvicina!
lunedì 25 marzo 2013
Muffins alle bacche di Goji
Mi
piace preparare i dolci ed i biscotti per la prima colazione, lo trovo un rito
salutare che ci aiuta ad iniziare bene la giornata. L’altro giorno volevo
preparare qualcosa di diverso dal solito plumcake e complici le bacche di Goji che mi erano appena arrivate ho deciso che era arrivato il momento di preparare
dei muffins. Il risultato è stato un muffin molto morbido e non troppo dolce,
ideale da essere consumato insieme al latte, insomma mi ha convinto! Le bacche di Goji sono il più potente antiossidante naturale, un frutto miracoloso ed in questi dolcetti lascia un piacevole gusto fruttato, ricordando vagamente i mirtilli rossi.
sabato 23 marzo 2013
Plumcake allo yoghurt
Ho provato tante versioni del plumcake allo yoghurt variando
sempre qualche ingrediente, ma il risultato non mi piaceva mai abbastanza dal
decidere che quella sarebbe stata la nostra ricetta del plumcake perfetto fino
a quando ho scoperto questa. La ricetta proviene dal blog di Annarè, io ho solo
apportato qualche piccola modifica, non che la ricetta lo richiedesse, ma come
al solito io diminuisco la quantità dello zucchero e cerco di ridurre i tuorli.
Annarè utilizza uno stampo da 25 cm, il mio è di 30, viene un po’ più basso, ma
è bello morbido lo stesso!
venerdì 22 marzo 2013
Pasta e ceci dietetica senza glutine
Conosco bene la celiachia, in famiglia ne soffre mia cognata da tanti anni e non sempre è stato facile per me invitarla a pranzo a casa nostra. I primi tempi non conoscevo gli alimenti che poteva mangiare, mi sono presto informata ed ho scoperto che con le dovute precauzioni è abbastanza semplice realizzare un menu completo e gustoso non solo per lei, ma per tutta la famiglia. Ho sempre preferito optare per un menu unico che potesse mangiare anche lei, sia per non farla sentire "diversa" e sia per una mia organizzazione più ordinata, la mia cucina è alquanto piccolina! L'unico inconveniente era la pasta...ora non sarà più un problema! Questa pasta è stata una vera scoperta, assaggiata e approvata subito, ha riscosso il nostro consenso, l'unica difficoltà che ho avuto è stato calcolare i giusti minuti di riposo, ma con un pò di pratica la cottura è stata perfetta!
giovedì 21 marzo 2013
Risotto al radicchio
La stagione del radicchio è quasi terminata, finalmente sono riuscita nella ricerca di trovare un buon radicchio e non potevo certo lasciarmi scappare l'occasione di preparare il risotto! Quando vivevo in Veneto il radicchio lo preparavo spesso, in tanti modi diversi ed era sempre un piacere assaggiarne le diverse varietà, purtroppo adesso faccio un pò fatica a trovarlo come dico io, abituata a riconoscere quello buono mi devo purtroppo accontentare!
mercoledì 20 marzo 2013
Pollo arrosto al limone e rosmarino
Il pollo al limone è un classico a casa mia, lo preparo quando non voglio esagerare con i condimenti, ma voglio comunque preparare qualcosa di buono che mio marito gradirà. Scelgo sempre un pollo piccolo, massimo da 1/2 kg e molto magro e dei limoni biologici, possibilmente raccolti all'albero sotto casa ed ho già preparato metà della ricetta! Non resta che metterlo nella pirofila ed infornarlo...è proprio a basso numero di stoviglie da lavare! Ecco la mia idea per un secondo pasquale perfetto!
martedì 19 marzo 2013
Tartellette mignon moderne
Ho già più volte scritto del mio amore per i mignon alla frutta, sembrano dei piccoli gioiellini commestibili! Le ultime attrezzature per la pasticceria che ho comprato le ho scelte proprio per realizzare questi dolcetti che avevo in mente da un bel pò...ogni tanto disegno un dolce e cerco di assemblarlo con crema e frutta ben abbinata, questo è uno di quelli che ho creato ultimamente. La base è realizzata con la pasta frolla all'olio che avevo preparato l'altra volta, la crema è quella bianca senza uova che sposa bene con la frutta dato che non ha retrogusto di uovo e sopra ho inserito una semisfera di gelatina di frutta, ho scelto le fragole. Penso che si possa abbinare bene anche ai frutti di bosco.
lunedì 18 marzo 2013
Crostatine 3 gusti
L'idea per queste crostatine è nata sfogliando uno dei libri del pasticcere Luca Montersino. Mi piaceva poter creare un dolce così bello colorato che permettesse di spaziare tra ben tre gusti diversi di confetture! Molto originale senza dubbio la forma, io ho semplicemente disegnato su un pezzo di carta forno il rettangolo con le tre finestrelle ed il risultato mi è piaciuto.
venerdì 15 marzo 2013
Cupolette di verza
Avevo della verza in frigo ed un nuovo libro sulle verdure
che aspettava di essere sfogliato facendomi l’occhiolino sullo scaffale. La
scelta è caduta su una ricetta molto semplice, avevo tutti gli ingredienti a
portata di mano, se il risultato fosse stato minimamente paragonabile alla
bellezza della foto, che la ritraeva in una posa particolarmente accattivante,
sarei stata contenta! Ho applicato una sola sostituzione ad un ingrediente,
invece delle olive taggiasche ho usato della pancetta dolce soffritta senza
grassi, devo dire che ci stava particolarmente bene e le mie aspettative sono
state abbondantemente esaudite!
La croccantezza e la piccantezza della verza si sposa alla
morbidezza e dolcezza del ripieno, un piatto che si presta ad essere preparato
in anticipo.
giovedì 14 marzo 2013
Crostatine alle fragole
Queste crostatine sono nate per smaltire gli avanzi di frolla e crema che avevo in frigo. Sono estremamente semplici ed anche abbastanza veloci se come me avete avanzi a cui dare una nuova vita! Quest'anno la primavera tarda ad arrivare, oggi pioggia e grandine con un cielo grigio che non fa presagire niente di buono, non vedo l'ora che arrivino le belle giornate intanto lascio la preparazione di queste allegre crostatine.
mercoledì 13 marzo 2013
Torta morbida e delicata per Pasqua
Gli ovetti di cioccolato mi ricordano la mia infanzia...alle scuole elementari le maestre ci facevano sempre fare dei lavoretti in occasione delle festività, quelle di Pasqua erano sempre le mie preferite! Mi ricordo un anno che abbiamo costruito con le mollette da bucato un nido e dentro ci avevano regalato dei pulcini di peluche ed un pacco di ovetti, il tempo di arrivare a casa e li avevo già mangiati tutti! Non amerò proprio i dolci ma ho un debole per gli ovetti con il ripieno al latte, potevo non aggiungerli a questa torta pasquale?
Ho pensato di non caricare troppo la base, la mia scelta è ricaduta sul Ciambellone all'acqua del maestro Di Carlo, ho decorato con la crema bianca e dei fili di caramello, sembra complicata, ma è una preparazione estremamente veloce e semplice. Ho utilizzato lo stampo che l'azienda Silikomart mi ha inviato, l'ho trovato molto comodo, in particolar modo ho apprezzato l'anello che permette al silicone di restare in forma durante il trasporto fino al forno, la decorazione con questo stampo è venuta perfetta!
martedì 12 marzo 2013
Lasagna ricca per Pasqua
Sto iniziando a pensare al menu da preparare a Pasqua, manca veramente poco e come ogni anno non ho proprio idee o meglio ne ho troppe! Vorrei preparare qualcosa di nuovo, ma ho paura che poi non incontri i gusti dei commensali, quindi sto rispolverando qualche classico apportando delle modifiche...queste lasagne ci sono particolarmente piaciute!
La ricetta originale è questa.
Una volta alla settimana proporrò una portata del mio ipotetico menù di Pasqua per dare a tutti ed anche a me stessa qualche suggerimento!
lunedì 11 marzo 2013
Frolla all'olio evo
Era veramente da tanto tempo che volevo provare questa frolla all'olio...dai tempi dell'università! Me ne parlava sempre una mia cara amica, spesso mi portava anche il prodotto delle nostre lunghe discussioni se fosse più buona la frolla al burro o all'olio ed io restavo sempre stupita dalla friabilità e leggerezza della sua crostata. Io sono tradizionalista, per me la frolla va fatta col burro, magari cerco di metterne la quantità indispensabile, ma fino adesso non ho mai variato la mia idea. L'altro giorno volevo preparare una crostata con la marmellata che avevo preparato questo inverno, apro il figo e scopro di avere terminato il burro...ecco era proprio arrivato il momento di provarla!
Non mi ricordavo certo la ricetta, l'unica cosa che avevo in mente era che sua madre pesava l'olio nei gusci delle uova che aveva usato, una tecnica casalinga che però funziona molto bene per bilanciare i liquidi!
Riporto le mie dosi per uno stampo da 30 cm, io ne ho usato uno da 27 e me ne è avanzato un pezzetto, ancora non ho deciso cosa prepararci.
venerdì 8 marzo 2013
Mimosa mignon
Quest'anno ho sentito l'esigenza di preparare un dolce per la festa della donna...l'8 marzo non ho mai festeggiato, non trovavo necessario uscire con le amiche proprio oggi per andare a festeggiare una festa che non ritenevo dovesse essere festeggiata, pensavo :"se c'è la parità dei sessi perchè si festeggia la festa della donna e non quella dell'uomo?" Il non volerla festeggiare era per me un modo di affermare che la condizione della donna era uguale a quella dell'uomo. Con gli anni ho cambiato idea, ancora oggi la donna è vittima di soprusi e violenza, per non parlare poi delle discriminazioni in ambito lavorativo, basta che hai superato i 30 anni e la ricerca di un lavoro diventa un miraggio, per tutti sei una cacciatrice di assegni di maternità...Proprio per tutti questi motivi quest'anno ho preparato un dolce, non nego che è la prima volta che lo preparo per questa festa, il mio vuole essere un augurio a tutte le donne per lottare per la parità di diritti, purtroppo la strada è ancora lunga e di violenze e soprusi se ne vedono fin troppi.
Ho optato per una mimosa, la mia idea era di preparare una torta intera, ma poi amando tantissimo i mignon ho realizzato dei mignon monoporzione, ecco la ricetta.
giovedì 7 marzo 2013
Frollini all'arancia senza burro
La Santa Pasqua è ormai alle porte, le giornate diventano sempre più miti ed è piacevole preparare biscotti la sera. Avevo delle belle arance succose, di quelle sanguigne tutto sapore, era un peccato usarle solo per la spremuta, anche perchè sono sicura saranno le ultime che troverò di questa qualità, così ho pensato bene di sfornare un pò di biscotti per la colazione del marito. Lui adora il cioccolato fondente all'arancia, ne ho ricreato i sapori con questi frollini privi di burro. La ricetta l'avevo vista un pò di anni fa alla Prova del cuoco, giaceva ormai dimenticata su una delle mie tante agende aspettando paziente di essere testata!
Penso sia una buona alternativa ai frollini classici, ideali per chi è intollerante o ha qualche piccolo problema col colesterolo,dato che sono presenti però i tuorli. Sono senza dubbio dei biscottini molto friabili e ottimi inzuppati nel latte!
mercoledì 6 marzo 2013
Moelleux di mele
Custodisco gelosamente le magnifiche ricette di Nightfairy, sono sempre un successo, precise
ed affidabili; quando ha chiuso il blog mi è dispiaciuto tanto...vedere le sue meravigliose creazioni era una gioia. Questa torta di mele è la prima volta che la preparo, ne sentivo sempre parlare bene, ma ogni volta rimandavo, ora mi sono pentita di non averla assaggiata prima! Sicuramente la sua preparazione è più laboriosa di una semplice torta di mele, ma il gusto ripaga abbondantemente del lavoro, ve lo assicuro! Ho apportato come al solito qualche modifica ecco la mia versione.lunedì 4 marzo 2013
Zuppa di fagioli al finocchietto
Quando ero piccola adoravo i film di Bud Spencer
e Terence Hill, lo so che non sono adatti ad una bambina, ma io ero un
maschiaccio abbastanza discolo peraltro! In ogni film c’era sempre la scena
della padella piena di fagioli…non so quanto fossero buoni in realtà, ma da
come li mangiavano non lasciavano ombra di dubbio sulla squisitezza di questo
ingrediente così semplice cucinato semplicemente con del pomodoro. L’altro
giorno mi è tornata alla mente questa zuppa, così ho cercato di ricrearne i
colori e questo è ciò che è nato, naturalmente ho aggiunto qualche erba
aromatica, ho scelto il finocchietto selvatico che sposa bene con questo legume
e un po’ di speck.
venerdì 1 marzo 2013
Finti biscottini al formaggio
L'idea per questo fingerfood è nata sfogliando un libro di dolci! Sembrerà strano ma ho preso l'ispirazione da alcuni biscotti farciti e rotolati nei pistacchi!
Ho deciso di farcirli con una mousse di prosciutto cotto e rotolarli nella granella di arachidi, con le cialde grok a fungere da biscotto salato, inutile dire che ci sono piaciute tanto!
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