mercoledì 12 dicembre 2012

Crispeddr




Questo è un altro dolce natalizio tipico del cosentino, non si prepara solo a Dicembre ma durante tutto l'anno in occasione di matrimoni o nascite.
La sua realizzazione è molto semplice, l'unica difficoltà è la stesura della pasta, ma se si usa la sfogliatrice ogni problema è presto risolto!
Ho notato che assomigliano molto alle cartellate pugliesi, sebbene queste siano solo spolverizzate di zucchero a velo e non condite col miele o il vino cotto. 


Ingredienti:
vedi questa ricetta


Stendere la sfoglia sottilissima, tagliarla a strisce


inumidirne i bordi con un goccio d'acqua e pizzicarla


arrotolarla su se stessa continuando a pizzicarla 


friggere in olio di arachide a 170°, scolarle su carta assorbente e da fredde spolverizzarle con zucchero a velo


Piatto Ceramica Tapinassi, carta da regalo STAR
con questa ricetta partecipo alla mia raccolta I dolci natalizi della tradizione


20 commenti:

  1. Sono molto simili a quelle che a Lecce chiamiamo cartellate...buonissime!!!

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  2. Deliziosi... io li conoscevo come carteddate, si vede che ogni regione ha il suo nome ;) Squisiti comunque! :D Complimenti e un bacione, buona giornata!

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    1. Si, in Puglia, in Campania le chiamano Cartellate, in Calabria solo in qualche paesino in provincia di Cosenza, un bacio

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  3. Buoneeeeeeeeee!!! le cartellate pugliesi le conosco, mia suocera pugliese le fà spesso a Natale! Bravissima sei! chissà che golose sono anche queste!

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    1. Tra un pò dovrò cercare volontari disponibili a mangiarli tutti questi dolci, è stata una pessima idea questa raccolta, anche se le mie dosi sono molto ridotte ne avanzano sempre tanti!!!

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  4. Ma sai che anche da me in Puglia si preparano ? Noi le chiamiamo "Cartellate" poi si completano con miele o vin cotto..sono favolose :)
    Bacio grande !

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    1. Si, lo so infatti penso che ci sia stata qualche dominazione in comune dato che le preparano solo in determinate zone, un bacio!

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  5. Troppo delicati questi dolcetti,anche in Sicilia abbiamo una preparazione con lo stesso nome ma con un procedimento assolutamente diverso per la pasta e per il condimento che è salato,di ricotta o acciughe....ma queste devono essere tanto buone!!! brava a presto Z&C

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    1. Forse ho capito, dovrebbero delle ciambelle o palline di pasta lievita. Si anche io ho notato che i nomi sono sempre gli stessi, ma le preparazioni cambiano, un abbraccio!

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  6. MMMMM Ma lo sai che io li ho assaggiati da una calabrese
    e mi sono piaciuti tantissimo....immagino i tuoi...beh saranno ancora più buoni.! Mi sa che se scendo in Calabria ti vengo a trovare.
    Un bacio

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    1. Io non abito più in Calabria da tanto tempo, ma ogni tanto ritorno ed è proprio per questo che ho deciso di raccogliere le ricette tradizionali che sono poco note e soprattutto non sono pesate in grammi! E' un modo per tramandarle, un bacio Melania!

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  7. Mi sto innamorando delle tue ricettine tradizionali! Grazie cara.. è bello imparare da te lo sai? :) Un bacione grosso grosso :)

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    1. E' il più bel complimento che mi potessi fare un bacio amica mia cara!

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  8. Buonissime, da me in Puglia si chiamano cartellate! è vero fritte sono ottime! Ciao

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    1. A chi lo dici, ma perchè le cose più buone sono sempre fritte? Io odio friggere!

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    1. Dipende un pò dai gusti e da cosa si è abituati a mangiare, a noi piacciono entrambi, ma sono due cose diverse grazie di essere passata, una felice serata Eleonora!

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  10. sembrano un po' delle frappe arrotolate!!!
    che buone!

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    1. Si è vero, non ci avevo pensato, ma sono sempre quelli i dolci con piccole varianti, cambia la forma ma non la sostanza!

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