Crostata Linzer di Luca Montersino

La frolla montata è la mia preferita, nonostante non sia una grande amante delle crostate questa la assaggio quando la preparo.  E’ ben equilibrata, nonostante la quantità esigua di zucchero in quanto si sposa bene con la dolcezza della marmellata. La preparazione è diversa rispetto la solita ricetta della frolla montata, prevede i tuorli sodi al posto di quelli freschi conferendo una particolare friabilità all’impasto,  dato che con la cottura questi perdono la loro acqua come avviene del resto anche per gli ovis mollis.

Ora non resta che passare alla ricetta, l’ho eseguita esattamente come è scritta sul suo libro Peccati di gola, l’unica variante è stata il gusto della marmellata, non mi ero accorta di avere finito quella al lampone ed ho optato per una alla prugna, lo so che avrei dovuto cambiare il nome, per diamine che razza di Linzer è una crostata senza la marmellata di lamponi!

Ingredienti per uno stampo da 15-16 cm di diametro:

• 25 g di zucchero a velo
• 140 g di burro morbido ( a 16°)
• 150 g di farina 00
• 6 g di rum (2 cucchiaini)
• 62 g di tuorli sodi (3 medi)
• 1 pizzico di sale
• 1 pizzico di cannella
• ½ limone grattugiato
• 200 g di confettura di lamponi   

Montare il burro con lo zucchero setacciato, gli aromi, il rum ed il sale.

Quando il composto sarà spumoso unire i tuorli sodi e passati al setaccio ed aggiungere gradatamente la farina.

L’unica difficoltà di questa frolla è che va lavorata pochissimo altrimenti diventerà elastica per la formazione del glutine.

Ora non resta che metterla in una tasca da pasticcera con bocchetta spizzata ( io ho usato la n 10 )e dosarla nello stampo creando il fondo e il bordo.

Coprire con la marmellata e completare con le strisce.

A 180° per almeno una mezz’ora, dovrà risultare bella dorata.

Farla raffreddare completamente, è molto fragile e sformarla, io l’ho lucidata con della marmellata di albicocche.

VOTO 10