Questo è uno dei dolci tipici pasquali del mio paese.
E’ fatto di pochi ingredienti, ma se preparato come si
deve riesce ad essere delizioso nella sua semplicità.
Ingredienti:
- 5 uova grandi
- 500 g di farina 00
- 5 cucchiai di olio evo
- 1 pizzico di sale
- 1 pizzico di zucchero
- ½ cucchiaio di semi di anice
Il procedimento è molto semplice basta sgusciare le uova e
metterle in una ciotola e sbatterle
con una frusta a mano
unire
lo zucchero ed il sale l’olio e i semi di anice
Ora aggiungere la farina in 3 volte
Appena l’impasto incomincia ad essere troppo corposo va
lavorato con le mani
Eccolo pronto
Ora coprirlo e lasciarlo riposare almeno un’oretta a
temperatura ambiente
Fare dei fili poco più sottili del bigolo che si fa per gli
gnocchi
Tagliarli a tocchetti di 5 cm ed appiattirli con il
matterello
Ora piegarli in due
E fare
i tarallini
A 200° per 30’ o finchè saranno dorati
Di solito si ricoprono con una giaccia d’albume, ma io odio
le uova crude ed ho optato per una ghiaccia d’acqua, per queste dosi servono 16
cucchiai di zucchero semolato e 8 cucchiai d’acqua
Si uniscono in un pentolino e si fa cuocere fino a quando
forma il filo o piccola palla, cioè fino a quando mettendo una goccia di
zucchero tra due dita forma un filo (mi raccomando prima bagnatevi le dita con
dell’acqua fredda), dalla foto naturalmente non si vede nulla, ma questo è il
movimento che si deve fare.
Ora tuffarvi i tarallini e mescolarli
Disporli in una teglia ed aspettare che si raffreddino, a
piacere si possono decorare con diavolini
VOTO 9
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