Ho provato tante volte ad imitare i tarallini che compro sempre
in un forno del paese di mio marito, ma non erano mai buoni come quelli e dato
che la ricetta è ultra segreta e non riuscirò mai ad estorcerla alla titolare
me la sono inventata!
Partendo dagli ingredienti riportati sulla confezione ho
trovato una giusta combinazione tra gusto e friabilità, anche se temo che loro
usino olio di semi!
Ingredienti:
- 1 Kg di farina 00
- 250 ml di vino bianco secco
- 60 g di strutto
- 180-190 ml di olio extra vergine d’oliva
- 1 cucchiaio raso di sale fino (10 g)
- 1 cucchiaino raso di semi di finocchio o anice
Mettere il vino in un pentolino e farlo riscaldare
leggermente, unirvi il sale e mescolandolo farlo sciogliere
Sulla spianatoia setacciare la farina
Fare un buco al centro e mettere il vino
L’olio e lo strutto
E i
semi di anice
Con un cucchiaio mescolarlo a poco a poco
Appena arriva ad avere questa consistenza
Ci vuole
tanto olio di gomito, se avete un’impastatrice usatela!
L’ho lavorato molto bene, almeno 30’
Avrà una consistenza elastica che si sfoglia
Ora coprirlo di pellicola e farlo riposare una mezz’ora in
frigo
Bene abbiamo quasi finito, non resta che fare i fili e
formare i tarallini, è un impasto difficile da stendere, si sfoglia tantissimo,
ma il risultato è veramente notevole, quindi ci vorrà un po’ di pazienza!
disporli nelle teglie ed infornare a 200° per 30', girandoli quando diventano
dorati
VOTO 10
mi hai fatto venire voglia di riprovare a farli.
RispondiEliminaciao ciao
emme
sono contenta che il procedimento non ti abbia fatto demordere!
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